LOVE, REIGN O’ER ME - Presentazione di Chiara

1)LOVE REIGN O'ER ME (The Who Cover) -PEARL JAM

E’ il titolo di un brano degli Who del 1973 tratto dall’album Quadrophenia che ha venduto più di 1 milione di copie.

E’ questo il primo brano della serata in versione Live eseguita dai Pearl Jam nel 2008

2) SUNSHINE DAY (OSIBISA)

Gli Osibisa sono un gruppo musicale britannico fondato nel 1969 da tre africani e quattro caraibici. Furono tra i primi gruppi africani di afro-rock e di World Music. Tra i loro successi la celeberrima Sunshine Day.

Passano gli anni ma lo spirito non cambia: organo e chitarre elettriche, fiati e percussioni per un live davvero trascinante.

Stasera vediamo una vibrante registrazione dal vivo a Londra nel 2020 dell’ inno estivo che raggiunse le classifiche mondiali nella caldissima estate del 1976.

3) IN YOUR EYES (PETER GABRIEL)

Peter Gabriel dopo aver raggiunto il successo con i Genesis come cantante, flautista e percussionista, intraprese una carriera solista di successo sperimentando numerosi linguaggi musicali.

In Your Eyes è un brano di Peter Gabriel estratto dall'album So. pubblicato nel 1986. E’ il disco di maggior successo di Gabriel, cinque volte disco di platino.

Questa performance di "In Your Eyes" è tratta dal film-concerto "Secret World Live" di Peter Gabriel ed è presente il defunto, grande Papa Wemba. Lo straordinario spettacolo dal vivo del 1993 è stato girato in due notti (16 e 17 novembre) al Palasport Nuovo di Modena.

4)CANTO NOMADE PER UN PRIGIONIERO POLITICO (BMS)

ll Banco del Mutuo Soccorso diede alle stampe nel 1973 il suo terzo album "Io sono nato libero". Il brano “Canto Nomade per un Prigioniero Politico” trae spunto dal violento colpo di stato del Cile (1973), nel quale vennero uccisi numerosi intellettuali.

Il video è tratto dal concerto che il Banco ha eseguito sul palco del Teatro Tendastrisce di Roma in occasione della prima edizione del Festival Prog Exhibition” il 6 novembre 2010.

5) HAPPY (PHARRELL WILLIAMS)

Happy” è un brano del cantante statunitense Pharrell Williams, pubblicato il 21 novembre 2013 estratto dal secondo album “Girl”. Il brano ha ottenuto una candidatura ai premi Oscar 2014.

Il brano è stato usato come colonna sonora del film “Cattivissimo me 2” ed anche come sigla di varie rubriche televisive.

6) THIS WORLD (ZERO 7 FEAT. MOSES)

Gli Zero 7 sono un duo musicale inglese di musica elettronica formato da Henry Binns e Sam Hardaker e attivo dal 1998.

La loro musica si ispira alle sonorità degli anni settanta.

ll primo album è senza dubbio quello che meglio rappresenta le ispirazioni del duo: si intitola “Simple Things” ed è pubblicato nel 2001.

L'album fu nominato per diversi awards incluso il Mercury Music Prize, vinse il premio di "Migliore novità" al Mužik Awards e vendette un numero notevole di copie tanto da diventare disco d'oro.

Ascolteremo il brano This World (con il vocalist Moses) in una versione live eseguita a “The Big Chill Festival” nella agosto 2001 a Ledbury.

7) SOMEBODY TO LOVE (JEFFERSON AIRPLANE)

Somebody to Love” è un brano pubblicato dai Jefferson Airplane nel 1967, contenuto nell'album “Surrealistic Pillow”.

Il video che vedremo e ascolteremo è un adattamento della registrazione della performance dei Jefferson Airplane al Dick Cavett Show del 19/08/1969.

8) MYSTERIES (BETH GIBBONS AND RUSTIN MAN)

"Mysteries" è un brano tratto dall’ album “Out of Season” è un album in studio della cantante Beth Gibbons (dei Portishead) e del bassista Paul Webb. L’album è stato pubblicato il 28 ottobre 2002 nel Regno Unito.

"Mysteries", appare nella colonna sonora originale del film francese “Les Poupées Russes” (Le bambole russe) e in “Palermo Shooting” di Wim Wenders del 2008.

 9) IMPRESSIONI DI SETTEMBRE (PFM)

A inizio ottobre 1971 esce “La carrozza di Hans/Impressioni di settembre”, il primo singolo della Premiata Forneria Marconi.

Il singolo ha preceduto l'uscita del primo album del gruppo, “Storia di un minuto”, considerato il capolavoro del gruppo stesso, presente nella classifica dei 100 dischi italiani più belli di sempre secondo la rivista “Rolling Stone Italia”.

Il video che vedremo e ascolteremo è una versione del concerto Live in Japan del 2002.